Home / Primitivo

Primitivo

Il Primitivo è una delle voci più riconoscibili del Sud. Parla con un accento caldo, pieno, immediato. Ma sotto quella prima impressione di generosità, nasconde sfumature che vale la pena ascoltare. Il nostro Primitivo nasce proprio da questo ascolto: dal desiderio di interpretare il vitigno con misura, senza forzarlo, lasciando che racconti se stesso.

Le uve provengono da vigneti che conosciamo bene, coltivati su suoli rossi e profondi, capaci di trattenere il calore e restituirlo alla vite con dolcezza. La vendemmia è volutamente anticipata rispetto a certe interpretazioni muscolari: cerchiamo la freschezza, l’equilibrio, la bevibilità.

Nel bicchiere si presenta con un colore intenso ma non impenetrabile. Al naso dominano i frutti rossi maturi, la ciliegia, un tocco di spezie dolci e un accenno di liquirizia. In bocca è morbido ma non pesante, con una struttura che sostiene il sorso senza mai appesantirlo. Il finale è asciutto, pulito, quasi sorprendente per un vino spesso immaginato solo nella sua versione più potente.

Questo Primitivo non cerca di impressionare. Vuole accompagnare. È il vino di una cena tra amici, di una pasta al forno della domenica, di un momento che non ha bisogno di grandi cerimonie. Ma sa anche stare da solo, in un calice al tramonto, con la semplicità delle cose vere.

Scheda tecnica
Note di degustazione

COLORE
Rosso rubino intenso, limpido e compatto, con lievi sfumature violacee nei vini più giovani.

NASO
Espressivo e coinvolgente, con un profilo fruttato di ciliegia matura, more e prugna secca. Le note speziate – pepe nero, cannella – si intrecciano a sentori tostati e vanigliati che derivano da un passaggio in legno ben dosato.

PALATO
Caldo e rotondo, con una struttura importante ma ben equilibrata da una buona acidità. I tannini sono morbidi e integrati. Il sorso è appagante e persistente, con un ritorno fruttato e speziato. Un Primitivo che sa essere generoso senza eccessi, mantenendo un profilo autentico e gastronomico.

Abbinamenti gastronomici

Con il suo equilibrio tra corpo e morbidezza, questo Primitivo si presta ad accompagnare una grande varietà di piatti dal gusto intenso. È un vino che ama la carne, la brace, le spezie dolci e le cotture lente.

Ideale con grigliate miste, lasagne, spezzatini di manzo, arrosti di maiale e primi piatti con ragù ricchi. Si abbina bene anche a zuppe di legumi e formaggi semistagionati.

Nella cucina salentina si accompagna con piatti come i pezzetti di cavallo, l’agnello al forno con patate, le sagne ncannulate al ragù, i torcinelli o la trippa alla leccese. Un vino che sa raccontare la tradizione contadina con vigore e immediatezza.

Potrebbe interessarti anche

Chardonnay

Verdeca

Negroamaro Rosato

Negroamaro

Primitivo

Susumaniello

Salice Salentino

Rohesia Negroamaro

Rohesia Pas Dosé

Teresa Manara Chardonnay

Teresa Manara Chardonnay VT

Teresa Manara Negroamaro

Teresa Manara Primitivo

Amativo

Fanoi Negroamaro

Fanoi Primitivo

Previous
Next