Rohesia Violinorchestra
Il progetto “Rohesia Violinorchestra” nasce dal desiderio di indagare a fondo l’effetto della combinazione tra vino e musica.
Chi ascolta e degusta diventa protagonista di un’esperienza di scoperta di sé stesso e delle proprie percezioni più profonde: vino e musica stimolano infatti aree differenti del nostro cervello e la loro combinazione simultanea permette a queste aree attive d’interagire, moltiplicando le connessioni e donando una diversa e più ricca percezione del vino.
Da questa ricerca condotta insieme al Maestro Francesco del Prete ha preso vita un disco che racconta in cinque tracce non solo cinque vini della nostra produzione ma anche la storia della nostra famiglia nell’alternarsi delle stagioni della vita che in costante mutamento ci hanno portato, vendemmia dopo vendemmia, ad essere ciò che siamo oggi.
Paolo Cantele
Francesco Del Prete
Cinque vini, cinque tagli di luce e la convinzione che le storie costruite in suoni ed immagini dal violinista e compositore Francesco Del Prete debbano essere rispettate, levigate da linee di melos che si oppongono al conformismo.
In Rohesia Pas Dosé, Rohesia Rosso, Teresa Manara, Rohesia Rosé, ed Amativo, ecco una diversità resistente che si riappropria attraverso l’arte poetica della melodia del qui ed ora. Uno spazio di libertà e di espressione autonomo e di immagini nella loro tagliente limpidezza. Coraggio ed innovazione senza mai pervenire all’imitazione.
Maria Giovanna Barletta


ROHESIA PAS DOSÉ
Dialogo serrato tra violino da una parte e violoncello dall’altra, entrambi intenti a tessere trame melodiche che trovano sfogo nei ritornelli danzati… un rincorrersi in crescendo punteggiato da pizzicati e delay a ricreare bollicine e freschezza.

TERESA MANARA
È una melodia struggente eseguita al violino ad interpretare la protagonista di questa storia meravigliosa, Teresa Manara, improvvisamente travolta da un destino vorticoso, irresistibile, trascinante, raffigurato da un violoncello irruente intento a suonare semicrome veloci che sparigliano la sua vita; ad un certo punto, i due protagonisti si sincronizzano armonizzandosi e vibrando all’unisono

ROHESIA ROSÉ
Ritmi swing e veloci terzine di pizzica si alternano e si fondono amalgamandosi in questo brano le cui radici provengono dalla sua terra d’origine, il Salento, per esplodere in melodie ed armonie nuove e fresche che raccontano un’estate tutta da scoprire.

ROHESIA ROSSO
L’intro del brano è affidato ad un violino armonico/percussivo pizzicato in maniera originale che costituisce anche l’ossatura del brano; su tale intelaiatura le note di violini e violoncelli si avviluppano su se stesse in maniera incessante come boccioli di rose rosse profumatissime che volteggiano senza fine.

AMATIVO
Il brano si apre con un incipit tensivo che preannuncia un dialogo misterioso tra violino e violoncello, intenti a scrutarsi a vicenda; l’obiettivo è quello di cercare e provare a trovare la giusta armonia tra le parti: tale dinamica, nella più felice delle combinazioni, innesca il giusto cortocircuito che prende forma nella seconda parte del pezzo, briosa e felicemente riflessiva.